10 Ott 2018 - Sentenze
In tema di diffamazione a mezzo stampa è necessario che il soggetto al quale si riferisce il contenuto dell’articolo lesivo dell’altrui reputazione sia sufficientemente e ragionevolmente individuabile, sulla base dei riferimenti testuali, dell’attività svolta o di ogni ulteriore elemento idoneo ad escludere la possibilità di confusione con terzi; viceversa, qualora l’articolo si riferisca ad una pluralità […]
9 Ott 2018 - Sentenze
Integra il reato di estorsione la condotta del datore di lavoro che minaccia (anche implicitamente) di licenziamento il dipendente al fine di ottenere la firma di una busta paga riportante un importo corrisposto superiore a quello effettivamente erogato. Copyright sull’immagine riservati al proprietario, il quale ha diritto ad essere menzionato qualora inoltri specifica richiesta. […]
4 Ott 2018 - Sentenze
Nel caso del medico che indirizza i pazienti su visite private (cd. intra moenia) in luogo di quelle offerte, anche tramite ticket, dal servizio pubblico, sussiste la fattispecie di truffa contrattuale ex art. 640 c.p.; in queste ipotesi, il raggiro idoneo ad indurre in errore il paziente può anche essere costituito da una non corretta o incompleta […]
11 Set 2018 - Press
Erano accusati di far parte del “mondo di mezzo”. La Corte d’appello ha confermato la decisione del primo grado ROMA La Corte d’Appello di Roma, Terza sezione penale, ha confermato ad esito della lettura del dispositivo in data odierna, le assoluzioni di Rocco Rotolo (difeso dagli avvocati Davide Vigna e Roberta Giannini) e Salvatore Ruggiero […]
29 Mag 2018 - Sentenze
In caso di vendita di un’autovettura usata con chilometraggio inferiore a quello reale, è configurabile il reato di truffa ex art. 640 c.p. qualora il venditore fosse a conoscenza (o dovesse ragionevolmente essere a conoscenza) del reale stato della vettura all’atto della vendita. Viceversa, la mancata conoscenza di tale circostanza integra il reato di frode in […]
7 Mag 2018 - Sentenze
L’attestazione di residenza abituale nel comune, inoltrata presso l’ufficio anagrafe e resa ex artt. 46 e 47 d.P.R. n. 445 del 2000, costituisce atto pubblico, sicché in caso di falsità la stessa integra il reato di cui all’art. 483 c.p. indipendentemente dalla successiva registrazione della dichiarazione medesima. Corte di Cassazione, sez. V Penale, sentenza 7 […]
12 Gen 2018 - Sentenze
L’utilizzo indebito di una carta di credito o bancomat intestata ad altro soggetto configura il reato di cui all’art. 55 comma 9 D.Lgs. 231/2007 (NDR ora art. 493-ter c.p., a seguito della modifica introdotta con D. Lgs. 21/2018, con cui la norma già contenuta nel D.Lgs 231/2007 è stata trasfusa nel nuovo articolo inserito nel codice penale) […]
6 Dic 2017 - Sentenze
Per lo straniero proveniente da stato extra-UE la mancata presentazione della certificazione consolare dei redditi prodotti all’estero, a causa dell’impossibilità di reperirla, non importa alcuna causa di inammissibilità dell’istanza di ammissione né di revoca del beneficio già ammesso, anche con riserva, essendo tale certificazione sostituibile con autocertificazione della parte ex art. 94 co. 2 d.P.R. 115/2002 […]
23 Nov 2017 - Sentenze
Il margine differenziale tra la fattispecie di millantato credito ex art. 346 c.p. e quella titolata “traffico illecito di influenze” ex art. 346bis c.p., introdotta con L. 190/2012, è costituito dall’effettiva esistenza di un rapporto di relazione tra il soggetto che induce o propone la mediazione illecita ed il pubblico ufficiale che dovrebbe porre in essere […]
5 Set 2017 - Sentenze
In tema di violazione della misura di prevenzione (reato previsto dall’art. 75 D. Lgs. 159 del 2011), la stessa ha rilevanza delittuosa solo per la violazione delle prescrizioni specifiche (ad esempio l’obbligo di soggiorno) e non può essere configurata per il precetto del “vivere onestamente” e del “rispettare le leggi”, in quest’ultimo caso nemmeno nell’ipotesi […]