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Tag | prova

Associazione mafiosa delocalizzata: necessaria la prova di un concreto collegamento con il sodalizio “madre” ed il riscontro di moduli organizzativi comuni (Cass. Pen. sez. V – Sent. 18793/23)

24 Gen 2023 - Sentenze

Associazione mafiosa delocalizzata: necessaria la prova di un concreto collegamento con il sodalizio “madre” ed il riscontro di moduli organizzativi comuni (Cass. Pen. sez. V – Sent. 18793/23)

In tema di mafie delocalizzate – e con specifico riferimento ad ipotesi di insediamento di una locale di ‘ndrangheta in regione diversa da quella di origine – la prova dell’effettiva sussistenza della fattispecie associativa non può prescindere (in ragione delle peculiarità strutturali, organizzative ed operative che caratterizzano storicamente tale fenomeno criminale) dal riscontro di un […]

Valutazione della prova: verosimiglianza e massime di esperienza possono costituire dimostrazione del fatto, salvo smentita da parte dell’imputato (Cass. Pen. Sez. IV – 22790/18)

12 Dic 2018 - Sentenze

Valutazione della prova: verosimiglianza e massime di esperienza possono costituire dimostrazione del fatto, salvo smentita da parte dell’imputato (Cass. Pen. Sez. IV – 22790/18)

In tema di valutazione dei dati indiziari o probatori, il ricorso al criterio della verosimiglianza ovvero alle massime d’esperienza al fine di fornire al dato analizzato valenza di prova è corretto, nella misura in cui possano escludersi ragionevolmente ipotesi alternative che sminuiscano l’ipotesi più verosimile (nel cui caso si dovrebbe qualificare il dato come mero […]

Violazione di sigilli: la mancata vigilanza sul bene da parte del custode non implica necessariamente la sua responsabilità in concorso con terzi (Cass. Pen. Sez. III – 40444/18)

12 Set 2018 - Sentenze

Violazione di sigilli: la mancata vigilanza sul bene da parte del custode non implica necessariamente la sua responsabilità in concorso con terzi (Cass. Pen. Sez. III – 40444/18)

In tema di concorso nel reato di violazione di sigilli commesso da terzi, non è automaticamente responsabile il custode che ometta per negligenza, imprudenza o imperizia di esercitare la vigilanza sul bene affidatogli, essendo piuttosto necessaria la prova di un’intenzionale omessa vigilanza finalizzata a concorrere con l’altrui violazione. Nel primo caso, invero, il custode risponderà […]

Riforma in appello: in caso di riforma della sentenza di condanna non è necessario risentire i testimoni (Cass. Pen. Sez. Unite – 14800/18)

3 Apr 2018 - Sentenze

Riforma in appello: in caso di riforma della sentenza di condanna non è necessario risentire i testimoni (Cass. Pen. Sez. Unite – 14800/18)

In caso di riforma della sentenza di condanna, con assoluzione dell’imputato, non può essere imposto alla Corte d’Appello di procedere alla rinnovazione dell’audizione delle testimonianze ritenute decisive; ciò, differentemente dalla riforma della sentenza di assoluzione in primo grado, per la quale è necessaria (anche per l’espressa indicazione legislativa, ex art. 603 comma 3-bis c.p.p.) la rinnovazione […]