Sentenze

Estorsione o esercizio arbitrario delle proprie ragioni: ricorre la seconda ipot …

25 Ott 2023

Il margine differenziale tra l’ipotesi di estorsione (ex art. 629 c.p.) e la più tenue fattispecie di esercizio arbitrario delle proprie ragioni (ex art. 393 c.p.) è dato dalla ricorrenza, nella prima ipotesi, dell’ingiusto profitto con altrui danno. Nel caso di terzo che concorra con il titolare della pretesa legittima (poiché giudizialmente tutelabile) al conseguimento […]

Tag | 110 c.p., 393 c.p., 47 c.p., 48 c.p., 629 c.p., Altrui danno, Azione, Cassazione, Coefficiente psicologico, Compartecipe, Compartecipi, Concorso di persone nel reato, Contributo causale, Danno, Diritto Penale, Diversificazione titoli di reato, Esecutore materiale, Esercizio arbitrario delle proprie ragioni, Estorsione, Falsa rappresentazione della realtà, Fatto, Fatto diverso, Inganno, ingiusto profitto, Interesse proprio, Istigatore, Mandante, Movente, Penale, Persona offesa, Personalità responsabilità penale, Pluralità di reati, Prezzo, Prodotto, Profitto, Qualificazione giuridica, Reato, Responsabilità penale, Seconda Sezione, Terzi, Terzo, titolo di reato