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Tag | Quinta sezione

Associazione mafiosa delocalizzata: necessaria la prova di un concreto collegamento con il sodalizio “madre” ed il riscontro di moduli organizzativi comuni (Cass. Pen. sez. V – Sent. 18793/23)

24 Gen 2023 - Sentenze

Associazione mafiosa delocalizzata: necessaria la prova di un concreto collegamento con il sodalizio “madre” ed il riscontro di moduli organizzativi comuni (Cass. Pen. sez. V – Sent. 18793/23)

In tema di mafie delocalizzate – e con specifico riferimento ad ipotesi di insediamento di una locale di ‘ndrangheta in regione diversa da quella di origine – la prova dell’effettiva sussistenza della fattispecie associativa non può prescindere (in ragione delle peculiarità strutturali, organizzative ed operative che caratterizzano storicamente tale fenomeno criminale) dal riscontro di un […]

Abitualità a delinquere: necessario il riscontro della commissione di almeno due illeciti oltre quello per cui si procede (Cass. Pen. Sez. V – 48228/19)

28 Ott 2019 - Sentenze

Abitualità a delinquere: necessario il riscontro della commissione di almeno due illeciti oltre quello per cui si procede (Cass. Pen. Sez. V – 48228/19)

Ai fini del riconoscimento del requisito dell’abitualità del reato, il quale tra le altre conseguenze rende inapplicabile la causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto ex art. 131bis c.p., è necessario il riscontro da parte del giudice di almeno due ulteriori illeciti oltre quello per cui si procede.   Copyright sull’immagine riservati al […]

Sostituto processuale: la nomina per l’udienza può avvenire anche con delega orale (Cass. Pen. Sez. I – 48862/18)

25 Ott 2018 - Sentenze

Sostituto processuale: la nomina per l’udienza può avvenire anche con delega orale (Cass. Pen. Sez. I – 48862/18)

Nuova puntata della querelle relativa alle modalità di conferimento della nomina a sostituto processuale, per la quale avevamo precedente segnalato questo arresto giurisprudenziale.   Ai fini della nomina di un sostituto processuale ex art. 102 c.p.p. per il patrocinio dell’udienza, limitatamente alla delega tra avvocati, non è necessaria la forma scritta (prevista invece per la […]

Sospensione condizionale della pena: non può essere subordinata al risarcimento del danno qualora l’imputato non sia in grado di pagare (Cass. Pen. Sez. V – 48913/18)

25 Ott 2018 - Sentenze

Sospensione condizionale della pena: non può essere subordinata al risarcimento del danno qualora l’imputato non sia in grado di pagare (Cass. Pen. Sez. V – 48913/18)

In tema di sospensione condizionale della pena, essa non può essere disposta subordinatamente al risarcimento del danno da parte dell’imputato qualora emerga (o sia documentato) che le condizioni economiche dello stesso non gli consentono di adempiere. In tal senso è illegittima la decisione priva di una valutazione, anche sommaria, della capacità economica del condannato ai […]

Diffamazione a mezzo stampa: reato configurabile solo in presenza di riferimenti specifici al soggetto leso dal contenuto dell’articolo (Cass. Pen. Sez. V – 45813/18)

10 Ott 2018 - Sentenze

Diffamazione a mezzo stampa: reato configurabile solo in presenza di riferimenti specifici al soggetto leso dal contenuto dell’articolo (Cass. Pen. Sez. V – 45813/18)

In tema di diffamazione a mezzo stampa è necessario che il soggetto al quale si riferisce il contenuto dell’articolo lesivo dell’altrui reputazione sia sufficientemente e ragionevolmente individuabile, sulla base dei riferimenti testuali, dell’attività svolta o di ogni ulteriore elemento idoneo ad escludere la possibilità di confusione con terzi; viceversa, qualora l’articolo si riferisca ad una pluralità […]

Elemento psicologico del reato: la finalità di effettuare uno “scherzo” non esclude necessariamente il dolo (Cass. Pen. Sez. V – 40488/18)

12 Set 2018 - Sentenze

Elemento psicologico del reato: la finalità di effettuare uno “scherzo” non esclude necessariamente il dolo (Cass. Pen. Sez. V – 40488/18)

Per escludere l’elemento psicologico del reato non è sufficiente addurre la finalità di effettuare uno “scherzo” nei confronti della vittima, a maggior ragione nelle ipotesi di reato caratterizzate dal dolo generico e posto che in questi casi la finalità ludica costituisce mero movente dell’agire rilevante ai fini della determinazione dell’entità della pena. (Caso in cui […]

Sostituto processuale: necessaria la forma scritta per il conferimento della delega (Cass. Pen. Sez. V – 26606/18)

11 Giu 2018 - Sentenze

Sostituto processuale: necessaria la forma scritta per il conferimento della delega (Cass. Pen. Sez. V – 26606/18)

Ai fini della nomina di un sostituto processuale ex art. 102 c.p.p. è necessaria la delega redatta per iscritto, da esibire all’autorità giudiziaria procedente. Ciò in quanto la disciplina prevista dall’art. 9 del R.D.L. 1578/33 (Ordinamento delle professioni di avvocato e procuratore), seppur riformata per effetto della legge 31 dicembre 2012, n. 247 (Nuova disciplina […]

Falsa dichiarazione di residenza: è reato anche se la dichiarazione non viene registrata dall’ufficio anagrafe (Cass. Pen. Sez. V – 29469/18)

7 Mag 2018 - Sentenze

Falsa dichiarazione di residenza: è reato anche se la dichiarazione non viene registrata dall’ufficio anagrafe (Cass. Pen. Sez. V – 29469/18)

L’attestazione di residenza abituale nel comune, inoltrata presso l’ufficio anagrafe e resa ex artt. 46 e 47 d.P.R. n. 445 del 2000, costituisce atto pubblico, sicché in caso di falsità la stessa integra il reato di cui all’art. 483 c.p. indipendentemente dalla successiva registrazione della dichiarazione medesima.     Corte di Cassazione, sez. V Penale, sentenza 7 […]

Indebito utilizzo carte di credito o bancomat: il reato si perfeziona anche senza prelievo del denaro (Cass. Pen. Sez. V – 17923/18)

12 Gen 2018 - Sentenze

Indebito utilizzo carte di credito o bancomat: il reato si perfeziona anche senza prelievo del denaro (Cass. Pen. Sez. V – 17923/18)

L’utilizzo indebito di una carta di credito o bancomat intestata ad altro soggetto configura il reato di cui all’art. 55 comma 9 D.Lgs. 231/2007 (NDR ora art. 493-ter c.p., a seguito della modifica introdotta con D. Lgs. 21/2018, con cui la norma già contenuta nel D.Lgs 231/2007 è stata trasfusa nel nuovo articolo inserito nel codice penale) […]